Mediazione

Lo Studio Legale Bono mette a disposizione dei suoi Clienti le competenze e le professionalità richieste dalla legge in materia di mediazione civile: si tratta di un efficace sistema di gestione delle controversie che, attraverso le più moderne tecniche di negoziazione, favorisce il raggiungimento dell'accordo tra le parti in tempi molto brevi (massimo 3 mesi) e a costi certi e contenuti se confrontati con quelli propri di una causa civile davanti al Tribunale.
Grazie ad una formazione specifica ed alla abitazione di Mediatore professionista acquisita dopo aver frequentato appositi corsi riconosciuti a livello ministeriale, l'Avvocato Barbara Bono collabora come Mediatore accreditato presso l'Organismo di Conciliazione della Camera di Commercio – A.D.R. Piemonte e l'Organismo di Conciliazione dell'Ordine degli Avvocati di Verbania.
L'Avvocato Barbara Bono, con l'aiuto degli altri Professionisti e Collaboratori dello Studio, segue ed assiste i Clienti in tutta la procedura di mediazione, sin dalla predisposizione della domanda di mediazione ovvero della risposta all'invito ricevuto dall’altra parte, allo svolgimento degli incontri di mediazione veri e propri, alla redazione dell'accordo (conciliazione), curando altresì la verifica della puntuale esecuzione dell'accordo stesso ovvero mettendo in atto gli strumenti di attuazione coattivi previsti per legge.
I vantaggi della mediazione rispetto alle cause ordinarie sono evidenti e riguardano, oltre ai tempi e ai costi certi e più contenuti, anche il fatto che la parte con l’assistenza di un valido Professionista conserva nelle sue mani la piena disponibilità della vicenda che lo riguarda, potendo addivenire ad una conciliazione che sia per lui davvero soddisfacente.
Non da ultimo tra i vantaggi della mediazione segnaliamo le agevolazioni fiscali riconosciute dalla legge che prevedono l'esenzione dall'imposta di registro per gli accordi fino al valore di € 50.000, l’esenzione della intera procedura di mediazione dall'imposta di bollo e da altre tasse e il riconoscimento di un credito di imposta pari all'indennità corrisposta all'Organismo di mediazione fino alla concorrenza di € 500 in caso di successo della mediazione e di € 250 in caso di insuccesso.